L’evolversi della linea Donna si snoda tra le influenze Punk Rock e le musiche psichedeliche dei Beatles verso Parigi, l’Africa e infine Dakar, dove le metropoli si fanno miraggio e il deserto un'oasi senza orizzonte. Le silhouette e i dettagli sono ispirate dalla musica e dalla ricerca. Le stampe si fanno audaci con catene e teschi, le borchie sono lucenti come stelle e il nero si apre alle tonalità più accese, vivide e sgargianti come il giallo e l’arancione, con forme avvolgenti ispirate all’abbigliamento da rally e urban-wear. Il viaggio della donna ETRO vive e si popola di vibrazioni estive con stampe sfocate ma arricchite con un'esplosione di colori accesi e tecnica ikat. La silhouette è il mix tra l'atteggiamento della fine degli anni '60 e l’abbigliamento da yoga morbido e confortevole.
La Maison catapulta la collezione Uomo in un mondo da esplorare attraverso l’allegoria leggendaria e mistica del Pirata, figura che vive di avventure e non può fare altro che nutrirsi della bellezza degli oceani. La collezione si colora di fantasie a righe rivisitate, stampe bandana costruite sul tema piratesco e si costella di frasi che incitano ad un ritorno viscerale alla Natura, ritorno che la Maison decide di rendere protagonista della collezione e di tradurre in stampe animalier che riprendono i paesaggi della giungla più selvaggia e i colori della natura più semplice. Radicata nel DNA è la ricerca di libertà, come dimostra la metafora del Pegaso, il cavallo alato simbolo della Maison e figura letteraria che rispecchia il mito di una indipendenza che finalmente ritorna.